giovedì 1 marzo 2012

Harry Potter e la camera dei segreti

« Non sono le nostre capacità a determinare chi siamo... sono le nostre scelte! »
   
(Albus Silente, rivolto a Harry Potter in una scena del film)

Harry Potter e la camera dei segreti (Harry Potter and the Chamber of Secrets) è un film del 2002 diretto da Chris Columbus, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo, secondo episodio della serie di magia di Harry Potter, scritta da J. K. Rowling.
Come il primo episodio, il film è distribuito dalla major Warner Bros. e il produttore è David Heyman.


 Nel film la Pozione Polisucco ha il potere di cambiare solo l'aspetto, nel libro, invece, cambia anche la voce.

Daniel Radcliffe è Harry Potter, il protagonista della saga.
    Rupert Grint è Ron Weasley, amico di Harry Potter e co-protagonista della saga.
    Emma Watson è Hermione Granger, amica di Harry Potter e co-protagonista della saga.
    Richard Harris è Albus Silente, potente mago e preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. A causa della scomparsa dell'attore nel 2002, da tempo affetto dal Linfoma di Hodgkin, a partire dal successivo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban un nuovo attore prende le vesti di Silente: Michael Gambon






 Robbie Coltrane è Rubeus Hagrid, mezzogigante e guardiacaccia di Hogwarts.


La scena del complemorte di Nick-Quasi-Senza-Testa è stata completamente tagliata, infatti quando Harry sente le voci del basilisco si trova in punizione da Allock.
    Pix non è presente nel lungometraggio.
    Nel libro, dopo che Harry afferra il boccino nella partita in cui il bolide viene manomesso, il bolide viene rinchiuso in una scatola da Fred e George, mentre nel film viene distrutto da Hermione.


Julie Walters è Molly Weasley, madre di Ron Weasley.
Nel libro Harry scopre che Gazza è un Magonò, mentre nel film questo particolare non viene neanche citato, anche se, in una delle scene tagliate presenti nel DVD, Harry trova la lettera in cui si scopre che Gazza segue un corso di magia per corrispondenza.
    La leggenda della camera dei segreti, nel film viene raccontata dalla professoressa Minerva McGranitt mentre nel libro dal professor Rüf, che non compare in nessun film.
    Nel libro, Harry e Ron vengono catturati dai ragni nella foresta proibita, mentre nel film entrano di loro spontanea volontà nella tana di Aragog.

 Jason Isaacs è Lucius Malfoy, padre di Draco Malfoy.
  Nel libro Harry scopre che Gazza è un Magonò, mentre nel film questo particolare non viene neanche citato, anche se, in una delle scene tagliate presenti nel DVD, Harry trova la lettera in cui si scopre che Gazza segue un corso di magia per corrispondenza.


    Nel film, visitando i ricordi del giovane Tom Riddle, Harry assiste ad un dialogo tra Riddle stesso e Albus Silente in un corridoio. Nel romanzo tale dialogo avviene tra Riddle e l'allora Preside Armando Dippet nell'ufficio del Preside; Silente appare sì nel corridoio incrociando Riddle, ma gli ordina solamente di andare a dormire.
 Nel libro, Harry e Ron vengono catturati dai ragni nella foresta proibita, mentre nel film entrano di loro spontanea volontà nella tana di Aragog.
 La leggenda della camera dei segreti, nel film viene raccontata dalla professoressa Minerva McGranitt mentre nel libro dal professor Rüf, che non compare in nessun film.

Lucius Malfoy, alla fine del film, inizia a pronunciare contro Harry la formula Avada Kedavra ma viene interrotto dall'elfo Dobby. Nella saga letteraria, oltre a non essere esplicitata l'intenzione di uccidere Harry da parte di Lucius, l'anatema Avada Kedavra viene introdotto solo nel quarto libro.              


 Il libro della pozione Polisucco è preso da Hermione in un normale scaffale della biblioteca, mentre nel romanzo, Hermione, adulando il professor Allock, ottiene un permesso speciale per entrare nel Reparto Proibito

 Mark Williams è Arthur Weasley, padre di Ron Weasley

Nel film, durante il duello tra Harry e Malfoy nel Club dei Duellanti, Harry risponde all'incantesimo Everte Statim di Malfoy con l'incantesimo Rictusempra, scaraventandolo all'indietro. Questo è un errore, poiché nel libro è spiegato che l'incantesimo Rictusempra provoca solletico e risate incontrollabili a chi ne è vittima.



 Fanny (Fawkes) è la fenice di Silente. Una fenice è una creatura magica che «s'incendia quando comincia a cedere e risorge dalle ceneri in forma di pulcino. Può scomparire e ricomparire a piacere. Il canto della fenice accresce il coraggio nei puri di cuore e induce terrore nei cuori degli impuri. Le lacrime di fenice hanno potenti proprietà curative». Le fenici sono in grado di trasportare oggetti molto pesanti.
Fanny ha donato due piume della sua coda che adesso costituiscono l'anima delle bacchette magiche di Harry Potter e del suo peggior nemico, Lord Voldemort.














la storia della scuola

Il castello di Hogwarts è la sede della Scuola di Magia e Stregoneria.

La scuola fu fondata nel 993 d.C., dai quattro maghi più famosi dell'epoca, Godric Grifondoro, Tosca Tassorosso, Cosetta Corvonero e Salazar Serpeverde. Costruirono il castello ben lontano dagli occhi dei babbani poiché in quegli anni maghi e streghe erano continuamente perseguitati.

Poco tempo dopo l'apertura della scuola, tra i fondatori nacquero dei disaccordi: ognuno cercava tra i suoi allievi caratteristiche precise, e ciò li spinse a fondare quattro case: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde.





Salazar Serpeverde voleva selezionare con maggior severità gli studenti della scuola; era convinto infatti che il sapere magico dovesse essere custodito dalle famiglie di soli maghi, gli studenti figli di Babbani erano per Serpeverde inaffidabili, così come i mezzosangue (nati di unioni miste tra babbani e maghi). Egli allora costruì nel castello la Camera dei segreti, una stanza segreta di cui gli altri fondatori ignoravano l’esistenza e, prima di lasciare il castello (intorno al 1000 d.C.), la sigillò in modo che nessuno avrebbe potuto aprirla eccetto il suo erede.






  Aprendo la camera si sarebbe liberato un mostro, un Basilisco, che avrebbe purificato la scuola da coloro che, almeno secondo Serpeverde, non erano degni di frequentarla. Prima di morire, Godric Grifondoro effettuò una magia sul proprio cappello, conosciuto in seguito come Cappello Parlante: questo avrebbe smistato nelle quattro case gli studenti arrivati ad Hogwarts dopo la morte dei quattro fondatori.

mercoledì 29 febbraio 2012

Harry Potter e la pietra filosofale

Harry Potter e la pietra filosofale (Harry Potter and the Philosopher's Stone) è un film del 2001 diretto da Chris Columbus, adattamento cinematografico dell'omonimo libro, primo episodio della serie di magia di Harry Potter, scritta da J. K. Rowling.
Il film è distribuito dalla major Warner Bros.
Il produttore è David Heyman, la sceneggiatura di Steven Kloves



 Daniel Radcliffe è Harry Potter, il protagonista della saga. La sua selezione per il ruolo di Potter avvenne per volontà del regista Chris Columbus, che dopo aver visto recitare Radcliffe in David Copperfield, un film prodotto dalla britannica BBC, decise di affidargli la parte
 Emma Watson è Hermione Granger, amica di Harry Potter e co-protagonista della saga
                   Rupert Grint è Ron Weasley, amico di Harry Potter e co-protagonista della saga                                                         


 Nelle scene dove Harry, Ron e Hermione cercano di superare il corridoio per prendere la pietra filosofale, sono stati omessi due incantesimi dei professori che sono stati poi reinseriti nelle varie versioni del videogioco: il corridoio del Troll e la stanza del fuoco magico con le pozioni per attraversarlo in mezzo ad altre con i veleni.
    Nel film la casa dei "Corvonero" sostituisce quella di "Pecoranera". In realtà pare che il nome di "Pecoranera" sia presente solo nelle prime edizioni del romanzo, mentre nelle ristampe risulta corretto in "Corvonero", traduzione più fedele all'originale, nonché alla rappresentazione grafica dello stemma di Hogwarts, che raffigura un grifone, un serpente, un tasso ed un rapace.




















 professoressa di Trasfigurazione                                                                                                                


 Robbie Coltrane è Rubeus Hagrid, mezzogigante e guardiacaccia di Hogwarts.






 Richard Harris è Albus Silente, potente mago e preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
John Hurt è il Signor Olivander, il venditore di bacchette magiche.

 Alan Rickman è Severus Piton, insegnante di Pozioni. Prima di Rickman, era stato selezionato per il ruolo l'attore Tim Roth, che però dovette abbandonare la parte, essendo già impegnato sul set del remake del Pianeta delle Scimmie di Tim Burton



 




 

Differenze rispetto al romanzo [modifica]

    Harry presenta differenze nell'aspetto: nei film ha i capelli lisci mentre in tutti i libri viene descritto con i capelli lisci ma arruffati e gli occhi di Harry sono verdi, mentre nei film sono azzurri.
    Nel primo film sono stati omessi la signora Figg, un'anziana proprietaria di tanti gatti (che, in Harry Potter e l'Ordine della Fenice, rivela di essere una Maganò), Piers Polkiss, il migliore amico di Dudley, e il Poltergeist Pix (che non comparirà neppure nei film successivi).
    Nel film viene eliminato il duello nella sala dei trofei sul quale Harry e Draco si erano accordati.


Nel film viene omessa la presenza di Neville Paciock quando Harry, Ron e Hermione si imbattono per la prima volta in Fuffi.
    Nel film viene inoltre eliminata la seconda partita di Quidditch (la quale viene arbitrata da Piton per impedire a Raptor di tentare nuovamente di far del male a Harry). Inoltre il dialogo che avviene subito dopo nella Foresta Proibita tra Piton e Raptor, nel film avviene di notte in un corridoio vicino alla biblioteca subito dopo che Harry si è recato nella sezione proibita; Harry, che nel libro vi assiste nascosto sul ramo di un albero (sul quale atterra con la sua scopa), nel film vi assiste nascosto sotto il mantello dell'invisibilità.




 Nel film, Hermione chiama Voldemort per nome, mentre nei libri lo farà solo dal quinto.
    Licenza dello sceneggiatore è rappresentare Seamus Finnigan come mago latente alle esplosioni coi propri incantesimi: tale aspetto, poi saltuariamente recuperato anche nei film successivi (e che avrà una notevole importanza in Harry Potter e i Doni della Morte: Parte II), è del tutto assente nei libri.
    Nel film il drago di Hagrid viene spedito da Silente in Romania, mentre nel libro sono Harry ed Hermione a portarlo agli amici di Charlie Weasley.